Lo Chef Tony è Morto?

Chef Tony (al secolo Anthony Notaro) è un famoso televenditore statunitense, noto soprattutto per uno spot in cui promuove una marca di coltelli da cucina.
Anthony Notaro iniziò la sua carriera di venditore porta a porta nel 1971, ottenendo ottimi risultati. La cucina era uno delle sue passioni e combinandolo con le sue abilità si spostò nell'ambito culinario.
Nel 1982 Tony iniziò a scrivere e a presentare spot commerciali di cucina, quindi venne scritturato da importanti aziende, diventando famoso e egli stesso un marchio. Una delle sue promozioni ottenne una nomination come "Miglior spot informativo culinario" dalla Electronic Retailers Association.
Nel 1996 Notaro entrò nei dieci migliori presentatori uomini della E.R.A. Nel 2002 Tony vinse il più grande premio nel suo campo, il "TV Host of the Year Award" per il suo spot dei "Miracle Blade 3". Ora ha più apparizioni televisive di ogni altro Chef nella storia della tv.
Chef Tony gode anche di grande popolarità in Italia, dove sono stati creati per lui un blog, un sito ed un forum. Questo è dovuto al suo particolare modo di effettuare le dimostrazioni di un suo prodotto, i coltelli Miracle Blade III - Serie Perfetta, consistente nel tagliare una serie di cose fra cui una lattina, uno scarpone ed un martello.

Ma questo si sapeva già. Non tutti però sanno che lo Chef Tony non è solo quello che massacra i coltelli Miracle Blade de "La serie perfetta"
Alzi una mano chi non si è mai fatto coinvolgere da quello sciabordio di lame guizzanti, ananas a fette, pomodori sbucciati, lattine mutilate con un rapido gesto del polso, composizioni floreali con le rape e con le carote
ma da oggi è anche l'uomo di quell'attrezzo meraviglioso che sbuccia qualsiasi cosa con un meccanismo ipnotico.
C'è questa specie di uncino dove lui infilza il frutto, poi la base inizia a girare come il piatto di un giradischi e Tony appoggia delicatamente sulla buccia una specie di puntina. In pochi attimi il frutto è perfettamente sbucciato, senza sprechi, e dalla puntina esce un meraviglioso torciglione di buccia da buttare nella pattumiera. Lo sbucciatore sbuccia divinamente le zucchine e le patate (vorrei vederlo alle prese con forme un po' più complicate, però), non maltratta i pomodori e soprattutto sento di non poter più fare a meno di quel momento in cui lo chef Tony sbuccia il mango con l'attrezzo mentre l'assistente lo sbuccia a mano, devastandolo apposta per far risaltare la differenza tra la civiltà evoluta ed il resto del mondo, e lo sfregia in tutti i modi possibili e immaginabili, come un'impedita